Pablo Picasso, l'artista per eccellenza, diceva: “Non giudicare sbagliato ciò che non conosci, cogli l’occasione per comprendere”. E l’arte è proprio una via privilegiata per sperimentare tutto quello che la diversità ha da offrire. Proseguono i Laboratori Migranti, un progetto che nasce dalla collaborazione tra Antoniano Onlus e Arte Migrante e ora giunto alla quarta edizione. I corsi si tengono in via Guinizelli 3 e sono gratuiti e aperti a tutti: senza fissa dimora, migranti, persone che si trovano in una situazione di disagio e per tutta la cittadinanza.
Dal mese di febbraio ci saranno alcune novità: partirà un laboratorio di danza africana contemporanea. La data di inizio del corso è ancora in fase di decisione, tuttavia gli interessati possono già dare la propria adesione. Si stanno inoltre cercando nuovi “coristi e coriste” per il laboratorio coro multietnico, che è nato proprio a ottobre scorso e che si tiene il mercoledì pomeriggio dalle ore 14 alle ore 15 presso la Sala d’Accoglienza.
Le attività proposte sono varie e comprendono corsi di inglese, informatica, italiano per stranieri, artigianato e pittura, orto, yoga, musica dal mondo e curriculum. Rispetto agli anni precedenti ci sono tre novità: il laboratorio coro multietnico, il laboratorio di conversazione in italiano e il laboratorio di chitarra. La scelta delle attività è frutto di una decisione partecipata, dopo un confronto con gli ospiti del centro di ascolto dell’Antoniano Onlus.
Tra gli insegnanti ci saranno anche i ragazzi di Arte Migrante, gruppo informale nato nel 2012 con l’intento di creare inclusione attraverso l’arte. Nel manifesto di Arte migrante si legge “valorizziamo le diversità di qualsiasi genere, per l’uomo fonti di energia inesauribili e sempre rinnovabili”. Continua inoltre anche la collaborazione con Avvocato di Strada, associazione nata a Bologna nel 2000, con l’obiettivo di tutelare i diritti delle persone senza dimora. L’associazione ha infatti uno sportello che sarà aperto in Sala d’Accoglienza due volte al mese.
Le attività laboratoriali sono state pensate per chiunque volesse aderire e non solamente per persone senza dimora e migranti. Gli obiettivi dell'iniziativa sono quelli di creare una relazione più profonda tra gli ospiti e gli operatori, valorizzando i talenti di ciascuno attraverso l’arte. Grazie ai laboratori infatti, è possibile sentirsi accolti, imparare nuove competenze, mettersi in gioco e acquisire maggiore sicurezza e autonomia per creare un presente e un futuro migliori. Il tutto creando momenti di condivisione libera, partecipata e spontanea nel rispetto e apertura verso la diversità.
Per i laboratori di informatica, curriculum vitae e conversazione i posti sono limitati e si richiede una prenotazione tramite mail a laboratori@antoniano.it o tel. 0513940262
(Per quanto riguarda il laboratorio di informatica, attualmente i posti sono terminati, ma gli interessati possono lasciare il proprio nominativo per essere contattati nel caso in cui si dovessero liberare posti.)
Per conoscere gli orari dei corsi è possibile scaricare il volantino >>